L’era del cinghiale buono

Penso seriamente che Paolo Pelle e Nicola Monteleone, nel cucinare il cinghiale, siano molto più bravi di chef di fama mondiale come Heinz Beck e Fulvio Pierangelini. Già, perchè ieri sera sono stato ospite di un incontro conviviale della squadra di calcio dell’Antonimina, verso la quale nutro da sempre un profondo affetto e una grande amicizia. E così, anche se da qualche anno i numerosi impegni m’impediscono di seguire le loro partite, l’amicizia è rimasta inalterata e loro mi onorano sempre di un loro invito in queste occasioni. Ieri sera il cinghiale era proprio squisito; anche la compagnia, ovviamente. E ben venga l’inevitabile cazzijata del “mericioto” che mi ha rimproverato le mie perduranti assenze. Un abbraccio a tutti loro e…forza Antonimina! 🙂

5 Responses to L’era del cinghiale buono

  1. paolo ha detto:

    Molto meglio di quello che hai mangiato a casa mia tempo fa?

  2. gianlucalbanese ha detto:

    Chianu col “molto meglio”. Però urge un ripasso per poter rifare un confronto nell’immediato. A buon intenditor… 😉

  3. paolo ha detto:

    Penso che passerà un po di tempo, per il momento la cuoca è indisposta.

  4. gianlucalbanese ha detto:

    Aspetterò. So che ne vale la pena 😉

  5. […] L’era del cinghiale buono Penso seriamente che Paolo Pelle e Nicola Monteleone, nel cucinare il cinghiale, siano molto più bravi di chef di fama mondiale come Heinz Beck e Fulvio Pierangelini. Già, perchè ieri sera sono stato ospite di un incontro conviviale della squadra di calcio dell’Antonimina, verso la quale nutro da sempre un profondo affetto e una grande amicizia. blog: il blog di Gianluca Albanese | leggi l'articolo […]

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