E’ la dura legge del goal

Allo scoccare del 120’ non ce l’ho fatta. Ho spento la Tv per non vedere l’immagine di Puyol, con quella faccia da gitano, alzare al cielo la Coppa del Mondo come fece il nostro Cannavaro quattro anni fa. Lo so, in fondo è solo una partita di calcio. Ma se allarghiamo un po’ l’orizzonte, troviamo mille ragioni storiche che mi hanno indotto a simpatizzare per l’Olanda contro la Spagna. Quella Spagna imperialista del dopo Medio Evo, che sterminava i moriscos a Granada in nome della “limpieza de sangre” ( vi ricorda qualcosa?); quella Spagna che in Sudamerica radeva al suolo antiche civiltà schiavizzando gli indigeni con l’encomienda, con la scusa dell’evangelizzazione. La Spagna borbonica e quella di Osso, Mastrosso e Carcagnosso, i tre cavalieri iberici che, secondo la leggenda, approdarono nell’Italia meridionale e fondarono mafia, camorra e ‘ndrangheta. Dall’altra parte, l’Olanda evoluta da sempre. Pluralista e tollerante. Quella che vanta perfino le dinastie più illuminate, tanto che fu l’innesto di un’Orange nella corona britannica a modernizzare persino l’Inghilterra chiusa e retrograda del XVI secolo. L’Olanda di Anna Frank e dei neri arrivati dal Suriname perfettamente integrati. La nazionale olandese che nel 1974, quando la Spagna non era ancora uscita dalla dittatura franchista, incantava il mondo col suo calcio totale e perdeva la finale contro gli odiati “cugini” tedeschi; nel 1978 tentava il bis ma perdeva il match conclusivo ai supplementari contro i padroni di casa dell’Argentina in piena dittatura militare. L’Olanda eterna seconda, anche ieri sera, quasi una metafora di chi è troppo bello, pulito e onesto per poter essere vincente. “Ma si perda, perché siam tre volte buoni, e si vinca solo in sogni straordinari…”

4 Responses to E’ la dura legge del goal

  1. Rianne ha detto:

    Caro Gianluca,
    soltanto adesso sono in grado di lasciare un commento. Potrai immaginare il perché… Sono troppo superficiale se sto cosi male per una partita di calcio persa? Probabilmente si…. Cmq, spero che la tua proposta di una brindisi con birra Heineken valga ancora… Ne sarei molto felice e non vedo l’ora di rivedervi i primi di agosto… In quell’occasione potremo anche organizzarci per una visita in Olanda, che ne dici…. (anche se esalti troppo la mia patria, sei troppo gentile nel tuo parere, secondo me). Tanti saluti ed a presto!

  2. Giuseppe ha detto:

    Un saluto alla nostra amica Rianne. Voglio essere sincero. Premessa: io amo l’Olanda e non vedo l’ora di andare con mia moglie a trovare Rianne. Ora lo sport: ragazzi, la Spagna ha giocato meglio dell’Olanda e, sinceramente, del calcio di Rep & Company è rimasto davvero poco quest’anno; meglio l’Olanda di Davids. Gli olandesi hanno piccchiato duro e, onestamente, c’erano almeno due espulsioni a loro carico, se non una sanzione da codice penale nei confronti di De Jong. Per non parlare di Van Bommel! Diciamo la verità: ha vinto la bellezza del calcio. Ti voglio bene Rianne e considero l’Olanda un grande paese, ma se devo essere sincero gli spagnoli hanno fatto vedere di più, in tutto il Mondiale. Dunque, forza mia cara amica, non è la sconfitta sportiva che conta, ma quella sociale di un paese. Voi, in questo senso, a differenza dell’Italia, non perderete mai.
    Con affetto Giuseppe

  3. Rianne ha detto:

    Carissimo Giuseppe (e moglie!),

    Apprezzo molto la tua sinceritá: è segno di vera amicizia. E…anche se difficile ammetterlo, condivido le tue parole. E’ forse quello il punto piú dolente: non la finale persa in sé, ma un altro mito crollato…. E tu sai che ne ho avuti abbastanza negli ultimi tempi. Ma, concludiamo in maniera positiva: sono felicissima di rivedervi e vi aspetto con grande piacere a Middelburg. A presto. Con affetto, Rianne

  4. domenico ha detto:

    Cara Rianne,
    cerca di fare come noi Italiani, oramai tutto ci scivola addosso… la nostra economia, la nostra democrazia, la scuola, le università sono oramai allo sfascio ma a noi sembra non toccarci più nulla…. viviamo come anestetizzati in una specie di rassegnato menefreghismo…. pertanto figurati il calcio….. abbiamo assisitito per mesi alla costruzione di una squadra di pippe juventine guidate da un allenatore tanto presuntuoso da sembrare ottuso eppure in sud africa ci sono andati loro… e la figura che abbiamo fatto rispecchia la nostra capacità di fare sempre peggio…

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