Brunetta sarà orgoglioso di me!

Il ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta, nella foto tratta dal sito http://www.forzaitalia.it, vuole che tutti quelli che lavorano per la pubblica amministrazione facciano il proprio dovere. Ha ragione. Sono completamente d’accordo con lui, anche se lui è di centrodestra e io no. Ora, lo scorso 3 giugno nel post intitolato “Yahoo” avevo rilevato come nel sito ufficiale del comune di Siderno http://www.comune.siderno.rc.it molte sezioni fossero completamente prive di contenuti, mentre in quella relativa al consiglio comunale la foto del consigliere comunale Paolo Fragomeni era stata presa dal mio inutile blog. Nella giornata di oggi, i curatori del sito del comune di Siderno hanno sostituito la foto di Paolo Fragomeni, mettendone una inedita e hanno, implicitamente, promesso che presto leggeremo sul portale istituzionale qualche atto comunale, ordinanza (fino ad ora ce n’è una sola e risale al giugno 2007), statuto e quant’altro possa interessare i cittadini. Almeno io ho capito questo, leggendo, ad esempio, la dicitura inserita nella sezione “Atti comunali”: «Stiamo adeguando il sito per una facile lettura e rapida consultazione telematica degli atti più importanti del comune di Siderno, in corso di digitalizzazione». Buon segno.

10 Responses to Brunetta sarà orgoglioso di me!

  1. marianna ha detto:

    altro che inutile blog… hai contribuito a incentivare la trasparenza del comune. buon segno decisamente, magari un giorno ti ringrazieranno. d’altronde non c’è niente di meglio di dare ascolto alle voci critiche per migliorare. è una delle tante opportunità della democrazia

  2. antonia ha detto:

    bene bene … le critiche costruttive servono sempre! vedremo che succederà..

  3. Max Reale ha detto:

    Sono anch’io felice che la critica sia servita a qualcosa ed inoltre, vorrei esprimere il mio consenso per i dossi che sono stati fatti sul lungomare, che stavolta sono davvero fatti per bene.
    Quando si fa qualcosa di buono va riconosciuto. A fra poco….

  4. Pietro ha detto:

    Gianlù…possibile che devo trovarmi davanti Brunetta che mi dà il benvenuto, ogni volta che apro il tuo Blog? Cos’è, una perfida punizione per qualche insano gesto?

  5. Alessia ha detto:

    come hai ragione, Pietro! e pensare che Brunetta è così basso che Berlusconi accanto a lui si sente un gigante.
    hai notato che rilascia le interviste sempre seduto a qualche scrivania?
    eppure questo governo, come dice un acuto lettore di Emme (periodico di filosofia da ridere e politica da piangere di Sergio Staino), con il penoso balletto sul reato di immigrazione clandestina, sembra la fotocopia delle liti che animavano il precedente governo di centro-sinistra: scoppio di una emergenza, annunci roboanti, pioggia di critiche da tutto il mondo, cambio di opinione del capo, incazzatura degli alleati, patetici tentativi di precisazione dei sottopancia del capo, attacchi ai giornalisti, estenuante mediazione al ribasso, sorteggio finale per decidere.
    mi è piaciuto molto il gay pride e la trovata di dedicare un carro alla Carfagna.
    peccato non essere stata a Roma lo scorso fine settimana, avrei assistito ad una buona dose di libertà e rivendicazione dei diritti fondamentali dell’uomo: quello di poter legittimamente avanzare delle richieste!
    in definitiva però qualcosa di buono resta anche a noi provinciali del sud: il blog di Gianluca e i suoi fantastici traguardi in termini di contatti ma soprattutto di critica e confronto costruttivo e libero.
    anche se qualcuno rosica… :))

  6. gianlucalbanese ha detto:

    Non so se questo inutile blog sia così importante come dice la pasionaria riccia del Pd. Di sicuro è una voce libera. Quel che più sorprende, in negativo, è che sia considerato qualcosa di eccezionale, quando l’esistenza di una moltitudine di voci libere dovrebbe essere la regola e non l’eccezione. Stamattina presto leggevo un pezzo del grande Furio Colombo su Diario. Parlava del caso di Marco Travaglio, degli stralci del libro letti a “Che tempo fa” che tanto fastidio hanno dato a Schifani, della fantozziana presa di distanza del giorno dopo da parte di Fabio Fazio e delle critiche che sono giunte anche da D’Avanzo, una firma di Repubblica. Secondo quanto scritto da Colombo, quando la destra è al potere c’è sempre meno libertà d’espressione, non si devono disturbare i manovratori e se si parla di argomenti leggeri, tutto ok, ma la regola è quella di non toccare certi fili. Questo accade a livello nazionale, con le Tv di stato e i grandi giornali, ma anche a livello locale non cambia molto. Lo so bene io e chi scrive di politica da Siderno, lo sa bene il collega Filippone che segue la politica di Locri e quelli che seguono il consiglio comunale di Reggio. Tempo fa, ho letto che i colleghi reggini, una volta sono stati accolti ai lavori del civico consesso da una consigliera di An che al loro arrivo avrebbe esclamato: “sono arrivati i pezzi di m….”. A Siderno, invece, siamo avvezzi alle solite, reiterate, trite e ritrite polemicucce paesane sulla nostra presunta mancanza di obiettività solo perchè non sappiamo suonare il violino. Pazienza. Io non mi preoccupo quando ricevo critiche dai politici. Mi preoccupo quando ricevo dei complimenti da loro. E’ che molti sono convinti che quando uno scrive debba pensare a quale sarà la loro reazione leggendo il pezzo, e se così fosse sarebbe già una grave limitazione della libertà d’espressione. Invece no. Noi ci limitiamo a descrivere i fatti come si sono svolti, restando refrattari ai suggerimenti, agli ammiccamenti, ai bastoni e alle carote dei politici e dei loro yesmen. Possono dirci quello che vogliono e nella maniera più plateale possibile. Ma da un orecchio ci entra e dall’altro ci esce. Del resto, una parte, seppur infinitesimale, del successo commerciale della nostra testata sarà dovuto pure a questo. A questa nostra libertà da qualsiasi legame e condizionamento. E dal quel maledetto vizio di tenere la schiena dritta e la testa alta.

  7. Maurizio ha detto:

    Che bello finalmente un ministro all’altezza, uno che nella sua vita ha sempre insegnato, speriamo che anche lui un giorno possa trovare un lavoro come statale, che possa prwendere 1200 Euro al mese e che possa fare tanti turni di notte, molte festività, che debba pulire molta mer.., magari che abbia anche tanti superiori che lo controllano. Che magari debba avere una bella malattia meglio se cronica e degenerativa e che poi se sta a casa gli tolgono anche gran parte della sua busta paga. Si carissimo Brunetta tu che dall’alto può giudicare e che purtroppo non hai mai avuto la possibilità di lavorare neppure un giorno puoi sempre iscriverti alla facoltà di infermieristica e avrai lavoro sicuro perchè non si trova nessuno che vuole farlo, ma tu o grandissimo nostro amatissimo ministro spero che la malattia che ti ha colpito possa dare i suoi frutti così che per noi questo diventi giorno di festa da commemorare ogni anno e tu diverrai il nostro eroe. Facci sognare non faremo opere di bene e neppure porteremo io fiori, perchè tanto noi dobbiamo te.

  8. Maria ha detto:

    Io invece non sono affatto d’accordo per il modo in cui viene applicata questa legge contro i fannulloni. Sono la prima a dire che ognuno debba fare il proprio dovere, ed allora necessita punire che di fatto non lo fa e per questo non va bene il provvedimento generale con il quale si punisce tutti. Dato che di fatto i contratti sono fermi, l’inflazione aumenta e lo stipendio non basta, se anche chi non si è mai messo in malattia senza valido motivo, se ha la sfortuna di prendere l’influenza e di dover rimanere a casa viene a perdere minimo 100 euro (mediamente si perdono circa 22 euro al giorno) più il costo dei farmaci o dei tiket. Se uno allora ha un solo stipendio e già vive a stento se si ammala deve andare a lavorare con la febbre perchè caso contrario non può andare avanti? Francamente non condivido per niente questa idea. La soluzione và ricercata singolarmente, controllando anche i medici che certificano cpon molta facilità e guardando anche i precedenti e l’età del lavoratore. Maria

  9. Pietro ha detto:

    No, al Ministro Brunetta andrebbe affidato anche il Ministero della salute pubblica…lui lo fa per non farci ammalare! In questa crisi, coi prezzi che galoppano (a proposito, di commercianti fannulloni, politici fannulloni etc etc, quando se ne occuoperà il Governo?), molta gente andrà a lavorare anche stando male…se ne gioveranno i servizi e le amministrazioni pubbliche e peggiorerà, cosa assolutamente necessaria, la qualità della vita di una fetta di “privilegiati” da 1200€…tutto ciò verrà visto come “efficacia” del cappio Brunetta, che ha ridotto le assenza per malattia…

    Qualità della vita! Sic!!! Per non parlare dei provvedimenti a favore della famiglia…io sono tra quelli che tengono famiglia…beh, non mi posso permettere la pausa pranzo, perché non ho il tempo, causa impegni famigliari, per recuperarla…altri colleghi che hanno figli grandi, o non ne hanno proprio, invece sì…

  10. sara ha detto:

    MALGOVERNO NELLA P:A:in quel di Castelraimondo serve maggiore vigilanza e controllo sul territorio.Dal febbraio 2002 l’amministrazione comunale tiene,illegittimamente demansionato,estromesso,eliminato dall’ufficio il comandante dei vv.uu;(uno dei quattro dipendenti comunali laureati,di ottima condotta morale e civile,incensurato,senza alcun procedimento penale o giudiziario a carico),sostanzialmente senza fare quasi niente,a spese del contribuente.(Vedere sentenza immediatamente esecutiva,in internet,alla voce DEMANSIONAMENTO CAMERINO)

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